Domenica, 18 Giugno, 2017 – 07:45
ORARI
- Raduno ore 7.45 Parco 2 Giugno, V.le Einaudi, Bari
- Partenza da Bari in bici ore 8.00 con arrivo ad Acquaviva ore 10.30 circa
- Rientro libero da Acquaviva
ISCRIZIONI
Si effettuano il 13 giugno presso la sede di Via De Nittis, n. 42 (20.30-22.00).Il costo dell’escursione, comprensivo di assicurazione e visita guidata, è di Euro 12.00 per soci e non soci alla prima escursione. Capogita: Roccaldo Tinelli (338.3118834) NOTE TECNICHE- Lunghezza del percorso in bicicletta: 60 KM Difficoltà: media
- E’ obbligatorio partecipare con biciclette in buona condizione, dotate di cambio e freni efficienti. Controllate la vostra bici in anticipo, munitevi di almeno una camera d’aria di riserva e del necessario per le riparazioni d’urgenza.
- Ognuno per sé e tutti per il capogita.
- E’ consigliabile munirsi di mantellina per la pioggia e di un cambio di riserva.
- Ricordate che il buon senso impone l’uso del casco e che il viaggiare in bici non ci esime dal rispetto del codice della strada. Inoltre va rispettato il regolamento di gita.
- L’associazione non si assume alcuna responsabilità per incidenti e danni a persone o cose che dovessero verificarsi nel corso della giornata. L’iscrizione costituisce autodenuncia di buone condizioni fisiche e mentali.
- L’itinerario è a cura dell’associazione Fiab Bari RUOTALIBERA.
ITINERARIO
Da Bari, passando per Triggiano, Cellamare e Casamassima tonificati da un buon caffè, raggiungeremo la grotta di Cortomartino in agro di Acquaviva delle Fonti, recentemente attrezzata ed aperta al pubblico. Si tratta di una ampia grotta carsica ancora attiva dislocata a poca profondità dalla superficie. Niente treno, ovviamente, per goderci al massimo il sole ed abbronzarci un po’; perciò partenza alle 8 in punto per essere puntuali con la guida. Terminata la visita guidata, ringraziando per la cortesia il proprietario Vito Abrusci, concluderemo la giornata rientrando a Bari per l’ora di pranzo, autonomamente. Per i soli soci c’è in alternativa l’ospitalità presso la villa di Carlo dove poter consumare la solita frugale colazione. Perciò tutti ai fornelli a sperimentare (si consiglia vivamente di farlo prima in famiglia) manicaretti e dolci con cui ognuno dei partecipanti allieterà e arricchirà la colazione all’aperto. Chi lo volesse, potrebbe raggiungere Acquaviva anche in treno.